Dal 13 al 15 settembre 2019, presso la Fortezza Vecchia a Livorno (Piazzale dei Marmi, LI), si svolgeranno le giornate di studi sulle migrazioni dal titolo Il rifugio della sabbia. Il Mediterraneo, da Mare Nostrum a spazio di frontiera.
Tema delle giornate
Le giornate sulle migrazioni hanno come scopo quello di riflettere insieme sull’attuale situazione in cui versa il Mediterraneo centrale, rotta percorsa da decine di migliaia di donne, uomini e bambini, su navi fatiscenti alla ricerca di un futuro migliore.
Grazie anche alla partecipazione di Open Arms, l’evento organizzato dal Comune di Livorno costituisce un’occasione importante per la cittadinanza, al fine di approfondire, con il dovuto senso critico, aspetti giuridici, umanitari e sociali legati al salvataggio in mare e riflettere sulla più ampia questione della gestione dei flussi migratori.
Per far questo, durante le tre giornate, studiosi, esperti provenienti dal mondo delle organizzazioni non governative, esponenti del mondo della cultura, giovani rifletteranno insieme agli amministratori locali e alla cittadinanza su questioni afferenti le cause delle migrazioni, la sostanza e l’efficacia della politica di aiuti realizzata dal nostro Paese e dall’Europa a favore dei paesi da cui provengono i flussi migratori.
Verranno approfonditi altresì aspetti legati al lavoro, ai diritti e alla gestione della diffidenza e dell’accoglienza in ambito cittadino.
Partecipazione del Dipartimento
Venerdì 13 settembre a partire dalle ore 16:30, dopo l’apertura dei lavori del sindaco di Livorno Luca Salvetti, alcuni docenti del Dipartimento parteciperanno al dibattito nella sessione dal titolo Dei salvati e dei sommersi. I diritti dell’uomo, il dovere della memoria.
Nella sessione interverranno:
- Claudia Cinelli, Ricercatrice RDT in Diritto Internazionale (Università di Pisa);
- Fabio Dei, Professore associato discipline Demoetnoantropologiche (Università di Pisa);
- Caterina Di Pasquale, Ricercatrice RDT discipline Demoetnoantropologiche (Università di Pisa).
Moderatori saranno:
- Eleonora Sirsi, Presidente del consiglio aggregato dei corsi di laurea in Scienze per la Pace, Cooperazione Internazionale e trasformazione dei conflitti;
- Sonia Paone, Vicepresidente del Corso di Laurea magistrale in Scienze per la Pace, Cooperazione internazionale e trasformazione dei conflitti.