Il ciclo di incontri sul tema Plotino e le filosofie di età imperiale, organizzato nell’ambito del corso di Storia della filosofia tardo-antica 2020, primo semestre, mette in dialogo gli studenti con alcuni specialisti della materia:
- Elisa CODA (CNRS Paris UMR 8230) – 5 novembre ore 17.30
- Riccardo CHIARADONNA (Università degli Studi Roma Tre) – 30 novembre ore 8.30
- Andrea FALCON (Università degli Studi di Milano – Concordia University – Montréal) – 1 dicembre ore 8.30
- Franco FERRARI (Università di Pavia) – 2 dicembre ore 8.30
Le questioni sollevate dagli studenti sono il risultato di un lavoro collaborativo svolto con i tutor d’aula Anna DONATI e Luigi VALLETTA, che li hanno guidati nella lettura critica della bibliografia secondaria e nella discussione del testo su cui si è svolto il corso: il trattato di Plotino Sulle tre realtà che sono principi.
In questo trattato Plotino sostiene che la dottrina di Platone consiste nel porre tre gradi della realtà divina: l’Uno, l’Intelletto e l’anima. Non si parte però dall’Uno, bensì dal mondo sensibile: da esso si risale all’anima, senza la quale i corpi non esisterebbero; dall’anima, si risale alla realtà intelligibile di cui essa è parte; dalla realtà intelligibile, infine, si risale a quell’unico principio che anteriore all’essere per dignità e potenza, proprio come il Bene della Repubblica platonica. Si formano in questo modo le tesi fondamentali del neoplatonismo. I suoi presupposti ed esiti, in dialogo con l’aristotelismo di età imperiale e con le altre versioni della filosofia di Platone, vengono approfonditi negli incontri con gli specialisti.
Gli interessati possono partecipare attraverso la piattaforma Teams, collegandosi a questo link: https://www.cfs.unipi.it/conf/