Dal 21 gennaio al 20 aprile 2022, la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium (Sistema Museale di Ateneo) dell’Università di Pisa ospita l’installazione, concepita come stazione di ricerca, “An Archaeology of disability”, presentata alla Biennale di Venezia nel corso del 2021.
L’opera, curata da David Gissen, Jennifer Stager, Mantha Zarmakoupi e supportata dal Center for Hellenic Studies della Harvard University, è composta da una proiezione, elementi litici di medie dimensioni e una postazione con sollecitazioni tattili ed è il frutto di una ricerca archeologica condotta da questi studiosi sulla maestosa rampa d’accesso che collegava l’agorà di Atene all’Acropoli, di cui restano oggi scarse tracce archeologiche e brevi descrizioni. La domanda che gli autori dell’installazione si sono posti è quale sia il linguaggio più legittimo per descrivere qualcosa che non esiste e del cui aspetto conosciamo molto poco. La riflessione ha condotto alla lingua dei segni che, soprattutto nella sua versione più ‘recitativa’, non solo offre la possibilità di fornire informazioni legate a date, dimensioni, architettura, ma trasmette anche la dimensione emotiva del percorso.
Per l’occasione è stato rinnovato l’allestimento dei calchi della Gipsoteca che riproducono i monumenti ateniesi, a formare un unico percorso accessibile che si integri con la l’installazione temporanea. I calchi del Partenone, del tempietto di Atena Nike, dell’Efebo di Kritios e dei Tirannicidi sono stati dotati di nuovi pannelli esplicativi in italiano e inglese, corredati di QR code che rimanda a contenuti on-line: in questo modo, ciascuno potrà leggere i testi sul proprio dispositivo mobile selezionando dimensioni del carattere adeguate alle proprie esigenze. Per una lettura ancora più agevole, sarà inoltre possibile richiedere alla reception fogli di sala stampati in caratteri di grandi dimensioni.
L’ingresso è gratuito.
È possibile prenotare visite guidate in italiano, inglese, francese al costo di 2.50 euro a persona scrivendo a info.gipsoteca@sma.unipi.it.
Nel mese di marzo saranno organizzate visite guidate in LIS – Lingua dei Segni Italiana. Il calendario sarà comunicato attraverso i canali social della manifestazione. La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare scrivendo ad accessibilita@sma.unipi.it.
L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, organizzata dalla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium del Sistema Museale di Ateneo, con il patrocinio dei Dipartimenti di Civiltà e Forme del sapere e di Filologia, Letteratura e Linguistica e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità.
(Foto di Chiara Tarantino)