Progetto Sub_IA: l’intelligenza artificiale per lo studio del patrimonio archeologico subacqueo e dei suoi effetti ecologici sulle comunità biologiche

Iniziate le indagini sul Relitto dei Marmi a Vada

Venerdì 12 luglio è iniziata la campagna estiva 2024 del progetto Progetto Sub_IA: Intelligenza Artificiale per interpretazione, documentazione, condivisione del Patrimonio Archeologico Subacqueo e per lo studio dei suoi effetti ecologici sulle comunità biologiche locali, che viene testato sui relitti di età moderna e contemporanea nelle acque fra Castiglioncello e Cecina.

Si tratta di un progetto interdisciplinare al quale partecipano diversi docenti e ricercatori dell’Ateneo pisano: Simonetta Menchelli, Domingo Belcari (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere); Ferruccio Maltagliati, Jonathan Tempesti (Dipartimento di Biologia); Gabriella Caroti, Andrea Piemonte, Valeria Croce (Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale); Andrea Caiti, Riccardo Costanzi, Francesco Ruscio (Ingegneria dell’Informazione).

La campagna è stata avviata sul Relitto dei Marmi, nave affondata nel 1943, ubicata nelle secche di Vada fra 24 e 27 m di profondità. Per l’indagine dell’areale del giacimento è stato utilizzato un ROV che ha effettuato scansioni sidescan sonar, immagini e video ad alta risoluzione, al momento in corso di analisi e che verranno a tempi brevi condivisi nelle sedi scientifiche e per un ampio pubblico.

Sponsors del Progetto : Comune di Rosignano M.mo; INEOS Manufacturing Italia S.p.A.; Marco Spolti MRB Energia; DiveSystem; UTRTEK; DIR-STORE.

Il ROV durante le operazioni di survey.
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