
Giornata di studio
Per lo studio delle forme della parentela, delle regole del gioco politico e dei funzionamenti delle società altomedievali, la definizione di un ritratto ha costituito un decisivo punto di svolta nella storiografia all’inizio di questo secolo: è il profilo della contessa Berta di Toscana, assoluta protagonista della vita politica nella galassia di potere carolingia a cavallo fra IX e X secolo – un secolo prima della più famosa Matilde.
La giornata di studio prende le mosse da una data simbolica, per più di un motivo: i 1100 anni dalla sua morte, avvenuta l’8 marzo 925. Ricordare Berta sarà l’occasione per discutere della sua figura ponendola in contesto, con riferimento tanto ai quadri storici quanto ai modelli storiografici, in ottica di storia di genere, sociale, politica. Significherà parlare di donne, parentela, potere e degli approcci con cui la medievistica sta osservando queste cose anche grazie all’esempio di Berta.
Finanziata tra le attività del Progetto di Eccellenza 2023-2027 del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere “Un senso nel disordine. Praticare la complessità” e organizzato in sinergia con l’Università di Bologna, la giornata si svolgerà presso sabato 8 marzo 2025 dalle ore 15:00 presso l’Archivio Storico Diocesano di Lucca (Via Arcivescovato, 45).
Programma
15:00
Berta in contesto
Interverranno:
- Simone Maria Collavini (Università di Pisa)
- Régine Le Jan (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne)
- Tiziana Lazzari (Alma Mater Studiorum Università di Bologna)
- Mauro Ronzani (Università di Pisa)
- Paolo Tomei (Università di Pisa)
- Giacomo Vignodelli (Alma Mater Studiorum Università di Bologna)
18:00
Visita all’epigrafe sepolcrale di Berta nella controfacciata della cattedrale di San Martino.
Allegati