Per l’anno accademico 2024/2025 è attivato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa il Corso di Perfezionamento “Il genere a scuola e nei percorsi educanti. Corso di formazione all’eguaglianza e alle differenze” (delibera n. 240 del 13/09/2024 del Consiglio di Dipartimento). Ha inoltre il patrocinio della Società Italiana della Storiche (SIS), della Casa della Donna di Pisa, del Centro Universitario Sportivo pisano (CUS), della Commissione per lo Sviluppo Sostenibile d’Ateneo (CoSA) e del Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP) dell’Università di Pisa.
Il presente corso intende proporre una formazione specifica per docenti ed educatori/trici offrendo loro strumenti teorici (provenienti sia dalle aree umanistiche che dalle aree STEM) e pratici per affrontare alcune delle questioni più complesse per le comunità educanti di oggi. Un tale percorso si pone dunque l’obiettivo di sfatare stereotipi e pregiudizi, costruire un’altra cultura delle relazioni tra i generi, contrastare sessismo e razzismo, prevenire e combattere la violenza. L’ambito scolastico e i contesti educanti sono spazi privilegiati per fare educazione all’affettività e alla sessualità e per prevenire e combattere la discriminazione e la violenza di genere. Docenti ed educatori/trici possono giocare un ruolo centrale non solo nella prevenzione ma anche nello sviluppo di una cultura dei diritti e delle pari opportunità, nel rispetto delle differenze incluse quelle relative all’orientamento sessuale.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 15 novembre 2024, ore 12:00.
Per le modalità di iscrizione e tutti i dettagli, si invita a leggere attentamente il bando e a compilare i moduli allegati.
L’ELENCO DEI/LLE CANDIDATI/E AMMESSI/E AL CORSO E DEI/LLE CANDIDATI/E VINCITORI/TRICI DI BORSE E’ CONSULTABILE A QUESTO LINK
Allegati
MODELLO A Corso perfezionamento – domanda di ammissione
MODELLO B Corso perfezionamento – ricevuta di pagamento
Locandina Corso perfezionamento
Programma Corso perfezionamento
Didattica e organizzazione
Il corso si iscrive nelle attività da intraprendere per realizzare l’obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5 dell’Agenda 2030 che vede docenti ed educatori/trici chiamati a essere protagonisti/e nei percorsi necessari a raggiungere l’eguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e le ragazze. Educare le nuove generazioni all’eguaglianza di genere e al rispetto delle differenze, mentre si costruiscono contesti educativi paritari e libertari, è oggi un obiettivo prioritario della scuola e dell’università e più in generale di ogni comunità educante. Tuttavia, spesso manca una politica scolastica ed educativa che prepari insegnanti ed educatori/trici di ogni ordine e grado ad affrontare in modo sistemico e strutturato questo compito. E anche quando applicata, la prospettiva di genere resta spesso relegata ad ambiti educativi specifici e a sé stanti, quando invece sarebbe necessario che la prospettiva di genere fosse un’angolatura di analisi, studio, ricerca, docenza e azione trasversale a tutte le dimensioni dell’insegnamento/apprendimento. Il presente corso intende proporre una formazione specifica per docenti ed educatori/trici offrendo loro strumenti teorici (provenienti sia dalle aree umanistiche che dalle aree STEM) e pratici per affrontare alcune delle questioni più complesse per le comunità educanti di oggi. Un tale percorso si pone dunque l’obiettivo di sfatare stereotipi e pregiudizi, costruire un’altra cultura delle relazioni tra i generi, contrastare sessismo e razzismo, prevenire e combattere la violenza. L’ambito scolastico e i contesti educanti sono spazi privilegiati per fare educazione all’affettività e alla sessualità e per prevenire e combattere la discriminazione e la violenza di genere. Docenti ed educatori/trici possono giocare un ruolo centrale non solo nella prevenzione ma anche nello sviluppo di una cultura dei diritti e delle pari opportunità, nel rispetto delle differenze incluse quelle relative all’orientamento sessuale.
Il corso si svolgerà in presenza.
Monte ore previsto: 40
Lezione inaugurale – 14 gennaio 2025, h 16.00 – 18.00, Aula Magna Storica del Palazzo “La Sapienza”
Modulo 1 – 17 gennaio 2025, h 16.00 – 19.00, Aula C Centro Congressi Le Benedettine
Laboratorio 1 – 18 gennaio 2025, h 15.00 – 18.00, Aula C e D Centro Congressi Le Benedettine
Modulo 2 – 21 febbraio 2025, h 16.00 – 19.00, Aula C Centro Congressi Le Benedettine
Laboratorio 2 – 22 febbraio 2025, h 15.00 – 18.00, Aula C e D Centro Congressi Le Benedettine
Modulo 3 – 28 febbraio 2025, h 16.00 – 19.00, Aula C Centro Congressi Le Benedettine
Laboratorio 3 – 1 marzo 2025, h 15.00 – 18.00, Aula C e D Centro Congressi Le Benedettine
Modulo 4 – 14 marzo 2025, h 16.00 – 19.00, Aula C Centro Congressi Le Benedettine
Laboratorio 4 – 15 marzo 2025, h 15.00 – 18.00, CUS Pisa
Modulo 5 – 28 marzo 2025, h 16.00 – 19.00, Aula C Centro Congressi Le Benedettine
Laboratorio 5 – 29 marzo, h 15.00 – 18.00, Aula C e D Centro Congressi Le Benedettine
Modulo 6 – 11 aprile 2025, h 16.00 – 19.00, Aula Magna Palazzo Boileau
Laboratorio 6 – 12 aprile 2025, h 15.00 – 18.00, CUS Pisa
Lezione conclusiva – 16 aprile 2025, Aula C Centro Congressi Le Benedettine, h. 16.00 -19.00
Renata Pepicelli, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa (Direttrice)
Silvia Cervia, Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa
Alice Chinelli, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa
Maria Luisa Chiofalo, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa
Alessandra Chiricosta, John Cabot University
Federica Condipodero, Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa
Pierluigi Consorti, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa
Sergio Cortesini, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Maya De Leo, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Caterina Di Pasquale, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Elena Falaschi, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Donatella Fantozzi, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Teodosia Fasciano, Libreria Gli Anni in Tasca di Pisa
Vinzia Fiorino, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Anna Monreale, Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa
Carlotta Monti, Casa della Donna di Pisa
Rahma Nur, scrittrice e docente
Federico Oliveri, Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP) dell’Università di Pisa
Elisabetta Palagi, Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa
Viviana Re, Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa
Laura Ricci, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa
Luisa Rizzitelli, Associazione Nazionale Atlete (Assist)
Daniela Rotelli, Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa
Pina Salinitro, Associazione Italiana per l’Educazione Demografica (AIED di Pisa)
Elisabetta Serafini, Società Italiana delle Storiche (SIS)
Elettra Stradella, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa
Lara Tavoschi, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa
Chiara Tognolotti, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Renata Pepicelli, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere (Direttrice)
Pietro Di Martino, Dipartimento di Matematica
Caterina Di Pasquale, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Elena Dundovich, Dipartimento di Scienze Politiche
Donatella Fantozzi, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Vinzia Fiorino, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Giovanni Paoletti, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Elettra Stradella, Dipartimento di Giurisprudenza
Chiara Tognolotti, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere